mercoledì 27 ottobre 2010

ICT e turismo : estratto del XVI rapporto sul turismo : regione sicilia

Sul sito istituzionale della Regione Sicilana è pubblicato un PDF denominato "Estratto dal XVI Rapporto sul turismo: ICT".
Immagino sia un estratto dal Sedicesimo Rapporto sul turismo in Italia, 2008-2009,  sedicesima edizione del Rapporto sul turismo in Italia 2008-2009, curato da Mercury. Il rapporto delinea il quadro statistico ed economico del comparto, approfondisce le tematiche legate al settore delle imprese e dei servizi turistici, analizza nel dettaglio alcuni prodotti turistici e illustra le relazioni tra istituzioni e turismo.

Nell'executive summary (e relativo comunicato stampa) del rapporto si leggono alcuni spunti interessanti:

Il ritardo del Mezzogiorno
  •  [...] altro ritardo strutturale che riguarda il Mezzogiorno è quello dell’ICT e, in particolare, quello della intermediazione turistica con le agenzie di viaggi che agiscono non in linea con l’evoluzione determinata dalle nuove tecnologie 
Le "seconde case"
  • le statistiche ufficiali raccolte presso gli esercizi ricettivi di fonte Istat di fatto non considerano e non rilevano le abitazioni per vacanza, cioè le cosiddette seconde case, che per il movimento attivato rappresentano nella realtà (o soprattutto nel Mezzogiorno) la parte più rilevante del fenomeno turistico.
  • le abitazioni per vacanza sono uno dei settori più favoriti da internet perché la pubblicità sulla rete può andare dal singolo cliente al singolo fornitore
Sui dati statistici:
  • il ritardo con il quale si dispone delle statistiche ufficiali sul turismo [...] imputabile alle vischiosità che si determinano nel trasferimento dei dati raccolti presso gli esercizi ricettivi dalle istituzioni locali delegate, alle regioni ed all’Istat;
  • glii strumenti che utilizzano gli operatori hanno come riferimento le camere delle loro strutture ricettive ed il loro tasso di utilizzazione, mentre le statistiche ufficiali disponibili fanno riferimento ai posti letto;
  • la mancata copertura, nelle valutazioni sugli andamenti, del fenomeno turistico per quanto riguarda il fenomeno delle abitazioni per vacanza, mentre altri paesi, come ad esempio la Francia, le rilevano e le considerano anche se in modo molto approssimato;
  • ne deriva l’utilizzazione di statistiche non reali e non orientate al mercato
  • si arriva al paradosso della provincia di Avellino la quale non rileva, almeno fino al 2007, alcuna presenza in campo extralberghiero nonostante realizzi propri cataloghi, depliant e siti internet ove sono
    ampiamente pubblicizzati B&B, agriturismi e appartamenti per vacanze della provincia di Avellino.


Anche l'estratto in questione contiene alcune riflessioni che mi pare utile riportare.

Sul ruolo degli enti turistici
  • Secondo uno studio pubblicato dall'European Travel Commission internet trasformerà il ruolo degli enti turistici nazionali e locali. creando nuovo fabbisogno di competenze di e-marketing e destination marketing;
  • Che fine ha fatto il sito www.turistiprotagonisti.it? (il sito che accoglie le impressioni e i suggerimenti dei viaggiatori per migliorare il prodotto italiano, realizzato con il patrocinio del Ministero dei Beni Culturali)
  • i siti web istituzionali di promozione turistica rivestono un ruolo rilevante, soprattutto nei confronti del segmento degli utenti definiti "turisti fai da te", secondo quattro principali ordini di idee:
    1. supporto allo sviluppo turistico di una determinata area/destinazione attraverso la gestione ed il coordinamento delle attività di accoglienza e di intrattenimento;
    2. equilibrato livello di visibilità per tutte le destinazioni/area appartenenti alla Regioni;
    3. individuazione di un'identità regionale e garantiscono al contempo al visibilità e la riconoscibilità delle diverse identità e realtà territoriali ricadenti nei confini regionali;
    4. funzione di opinion leader. 
  • Per le imprese turistiche, apparire gratuitamente sui siti istituzionali di promozione turistica oltre a favorire una comunicazione omogenea dell'offerta turistica di un'area (e dunque in modo più razionale e sistemico), costituisce un notevole risparmio economico, soprattutto se il sito in questione garantisce un elevato livello di visibilità (ottenuta grazie soprattutto a sforzi economici di natura pubblica o mista).
Sui DMS (Destination Management Systems)

  • I destination management systems (DMS) sono emersi quali strumenti privilegiati per la promozione, distribuzione e gestione operativa delle destinazioni e delle piccole-medie imprese che ne fanno parte
Buhalis (e-Tourism, 2003) sottolinea diversi aspetti chiave che un moderno DMS dovrebbe possedere:
  • il DMS deve contenere tutta l'offerta turistica di una destinazione, composta soprattutto da piccole-medie imprese per agevolare il processo di scelta del cliente e supportare una gestione della destinazione omnicomprensiva;
  • deve essere multi-integrato: ciò significa sfruttare la più ampia gamma di strumenti tecnologici per coordinare tutti gli attori del contesto, integrando l'economia locale diagonalmente;
  • il DMS opera su base Wide Area Network su tutta la destinazione e sarà accessibile sia da internet che da dispositivi mobili. Tutti gli attori dell'offerta dovranno essere quindi dotati di strutture informatiche e network, 
  • Il sistema inoltre dovrà essere sviluppato con standard tecnologici avanzati e flessibili. per potersi adattare ad operare su più piattaforme (internet, extranet, umts, ecc) e su future applicazioni (m-commerce, iDVT, punti di accesso pubblico);
  • dovrebbe essere possibile prenotare o acquistare una vasta maggioranza dei prodotti dell'offerta turistica, Questo si è dimostrato essere uno dei punti più critici nell'implementazione di un DMS: molte DMO non sono autorizzate a possedere questa funzione per ragioni normative; in altri casi, invece, si è verificata una pressione degli altri intermediari, in primis i tour operator, che sentendo i DMS come un pericolo minacciano di deviare la loro clientela su altre destinazioni;
  • una funzione essenziale dei DMS è supportare la gestione strategica e operativa del sistema destinazione, Per esempio, offrendo strumenti di supporto alle decisioni che, analizzando le informazioni, siano in grado di formulare, statistiche, trend, previsioni. scenari, Ma anche strumenti gestionali per le OMO, come booking centre, CRM, contabilità, paghe, calcolo commissioni, ecc.

Web 2.0
  • gli albergatori, anche in Italia, si stanno preoccupando di ottenere strumenti atti a monitorare
    le recensioni degli utenti sulla propria struttura nei più importanti portali;

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